Italia, la giovanissima ragazza madre è stata trovata senza vita in un bosco (2 / 2)

Una scena agghiacciante è stata scoperta nei boschi di Carate Brianza, dove il corpo senza vita di Karine Cogliati, giovane brianzola di origini brasiliane, è stato trovato in condizioni che hanno immediatamente allarmato le autorità. Come riportato dal Corriere della Sera, la donna, classe 1998 e madre di due bambine, è stata rinvenuta raggomitolata su sé stessa, con la testa fra le gambe e i piedi e le mani legati.

Una felpa le era stata passata sotto le gambe e annodata sopra il capo, probabilmente per spostare il corpo. La procura di Monza ha aperto un’inchiesta e disposto l’esame autoptico, prevista per il 20 febbraio, per fare luce sulle cause del decesso.

Karine, da tempo tossicodipendente, aveva una vita segnata da difficoltà e problemi con la giustizia, con diverse denunce a carico. Nonostante ciò, i primi rilievi sul corpo non hanno mostrato segni evidenti di violenza, lasciando spazio a diverse ipotesi. Quella più probabile è che la donna abbia avuto un malore, forse un’overdose, e che qualcuno abbia successivamente spostato il corpo, abbandonandolo sull’argine del Lambro, verso la frazione di Agliate.

La dinamica resta però ancora da chiarire, e molto dipenderà dagli esiti dell’esame autoptico. Nel frattempo, i carabinieri hanno denunciato un 46enne del posto per il reato di occultamento del corpo. L’uomo, fuggito dalla Lombardia e forse intenzionato a raggiungere l’Austria, è stato individuato e sottoposto a indagini.

Resta da chiarire quale fosse il suo rapporto con Karine e se abbia avuto un ruolo nella sua triste fine. Gli investigatori stanno cercando di ricostruire gli ultimi momenti di vita della giovane, anche per valutare l’ipotesi di un reato più grave. La triste fine di Karine ha scosso la comunità di Carate Brianza, lasciando molti interrogativi aperti.