Italia, invasione di cavallette: la situazione (2 / 2)

Il Comitato fitosanitario nazionale ha delineato una serie di azioni per affrontare le infestazioni di cavallette in Italia. Le misure includono la mappatura delle zone colpite, l’identificazione dei focolai e dei luoghi di deposizione delle uova.

Le regioni maggiormente colpite sono l’Emilia-Romagna e la Sardegna. In Sardegna, sciami di locuste stanno rovinando la vegetazione e le colture, mentre in Emilia-Romagna si stanno contenendo le popolazioni di Calliptamus italicus, meno dannose rispetto al Dociostaurus maroccanus, responsabile di gravi danni in Sardegna.

Le strategie di intervento comprendono l’uso di droni per il monitoraggio e trattamenti localizzati, autorizzati dal Ministero della Salute. Gli interventi preventivi includono la  sistematiche delle ooteche durante il periodo autunno-invernale, l’uso di volatili predatori come le faraone e prove di trattamenti biologici su colture come l’erba medica. Le condizioni siccitose in Emilia-Romagna aggravano i danni alle coltivazioni, rendendo essenziali le misure di controllo.

A Cagli (Pesaro Urbino), Gianluca Rossi, proprietario dell’Hostaria del Vigno, ha segnalato una infestazione di cavallette che ha colpito il suo ristorante, causando danni alla vegetazione e impedendo il servizio all’aperto. “Sono tre giorni che almeno dieci milioni di questi insetti stazionano attorno al mio ristorante – racconta Rossi – a causa loro domenica non ho potuto servire i clienti come faccio solitamente con chi vuol mangiare all’aperto, all’ombra e al fresco. Oltre al mancato incasso ci sono i danni, la parte superiore della siepe che recinta il locale è stata divorata per non parlare del mio orto, non c’è più un ceppo di insalata, hanno mangiato di tutto…”, ha dichiarato disperato il ristoratore.

Rossi ha chiesto aiuto senza successo e le sciami di cavallette, probabilmente provenienti dal lago di Ca Scarpuccio, ha creato una situazione insostenibile​Inoltre, ha provato a chiamare i Vigili del Fuoco, ma gli hanno risposto di rivolgersi al sindaco di Cagli o una ditta privata di disinfestazione.

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