
Sono stati minuti durati un’eternità, che si sono trasformati in un triste epilogo, quelli successi presto la stazione ferroviaria di Falconara Marittima, in provincia di Ancona. Un uomo è stato investito da un treno in transito che non gli ha lasciato scampo. E’ deceduto praticamente di botto, sotto gli occhi dei viaggiatori che stavano aspettando in banchina di prendere il mezzo .
Il triste investimento è avvenuto ieri, 1 marzo, alle 9 del mattino. Immediatamente, i soccorsi del 118 , assieme ai vigili del fuoco, sono sopraggiunti per prestare aiuto ma non c’è stato nulla da fare, in quanto l’uomo era già deceduto.
Al fine di ricostruire l’esatta dinamica dell’accaduto, in modo da dare giustizia e verità ai familiari di chi non ce l’ha fatta, ora sarà compito della polizia ferroviaria analizzare, con dovizia di particolari, la vicenda, dopo aver effettuato i rilievi di rito e dopo aver raccolto le testimonianze di chi, impotente, ha assistito all’investimento.

Sulla base delle testimonianze raccolte, pare che l’uomo, residente proprio a Falconara Marittima, si sia tolto la vita, dunque che si sia trattato di un gesto volontario, lanciandosi direttamente sui binari mentre il treno stava passando. E’ stato impossibile per il macchinista, nonostante il freno d’emergenza, schivarlo.
Quanto accaduto ha paralizzato per un po’ di ore, sino alla tarda mattinata, il transito ferroviario tra Falconara e Montemarciano e i treni ed Alta Velocità, Intercity e Regionali . hanno registrare maggiori tempi di percorrenza fino a 60 minuti. I treni Regionali sono stati limitati nel percorso. Come riportato da fanpage.it, il treno Frecciarossa 8810 Bari Centrale (5:30) – Milano Centrale (12:30) ha registrato un maggior tempo di percorrenza di 122 minuti dopo essere rimasto fermo tra Falconara Marittima e Montemarciano.