Purtroppo il mondo del giornalismo in questi giorni ha dovuto fare i conti con un lutto davvero inaspettato. Improvvisamente è venuta a mancare all’affetto dei suoi cari e ai colleghi di redazione la giornalista Patrizia Nettis. La collega scriveva per La Gazzetta del Mezzogiorno ed era molto apprezzata in Puglia.
Patrizia aveva 41 anni. Sulla Gazzetta del Mezzogiorno si occupava molto spesso della sua Gioia del Colle, cittadina in provincia di Bari, ma ha trattato casi di cronaca e vicende che si sono svolte anche in due comuni vicini, ovvero Alberobello (Bari) e Fasano (Brindisi).
Aveva svolto il ruolo di addetta stampa presso il Comune di Alberobello e dal maggio scorso con lo stesso incarico era entrata a far parte dell’organigramma del Comune di Fasano.
La Nettis era una appassionata di sport che praticava in maniera costante. Faceva nuoto e corsa, discipline che praticava con il sorriso sempre stampato in volto. Aveva una grande voglia di lavorare Patrizia, ma anche una bellissima voglia di vivere. Patrizia era anche madre in quanto aveva un figlio piccolo.
Inoltre tutti la ricordano per la sua grande disponibilità per chiarimenti circa il suo lavoro e anche per scattare semplicemente delle foto o fare interviste.
Resteranno impressi nella memoria, e nella carta stampata, i suoi dettagliati articoli di sport, in particolare di volley e nuoto. A gennaio scorso aveva ricevuto un premio dalla federazione regionale di pallavolo come miglior giornalista. Il premio, quella volta, Patrizia lo aveva dedicato proprio al suo piccolo Vittorio, suo figlio. “Spero che possa essere orgoglioso un giorno della sua mamma tutta pazza che vive di corsa, come dice sempre lui. Riuscendo a comprendere che nessuna fatica è mai sprecata” – così scriveva Patrizia dedicando la vittoria del premio al figlio.