Italia in lutto per la sua scomparsa: ci lascia la Brambilla (2 / 2)

Secondo quanto si apprende dalla stampa nazionale una ragazza di 26 anni, Silvia Brambilla, è deceduta a causa di un brutto sinistro stradale mentre si trovava in auto assieme a suo padre Massimo.

La ragazza si stava recando all’aeroporto di Bergamo-Orio al Serio per prendere un volo che l’avrebbe portata in uno dei suoi viaggi all’estero. In borsa aveva messo il passaporto che le serviva per i controlli ma in aeroporto la ragazza non è mai arrivata in quanto l’auto condotta dal padre è stata protagonista di un sinistro.

Da quanto ricostruito dagli inquirenti il padre non si sarebbe accorto di un camion fermo sulla carreggiata e lo ha colpito in pieno. Per Silvia non ci sarebbe stato nulla da fare in quanto il colpo è stato purtroppo fatale per lei.

Il padre adesso, si trova ricoverato in gravi condizioni all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo. Silvia Brambilla, 26 anni compiuti a inizio aprile, viveva con i genitori Laura e Massimo e le due sorelle nel rione Bonacina a Lecco.

“Silvia era una di quelle persone che entrano facilmente nel cuore delle persone e ci restano per sempre” – questo il ricordo dell’Accademia Fiera Milano dove la ragazza aveva studiato specializzandosi in marketing. Una passione, quella per i viaggi inoltre, che Silvia aveva da sempre e quanto poteva andava in qualche meta specie all’estero.

“La determinazione era la sua più grande caratteristica, accompagnata da un’intelligenza non comune. In aula, a lezione e poi durante la sua carriera si faceva sempre notare. Era splendida, Silvia. Perché faceva fiorire semi di conoscenza che diventavano mille idee e progetti che portava a termine con passione e grande umiltà” – questo ancora il ricordo dell’Accademia.