Secondo quanto si apprende dalla stampa nazionale sono stati trovati senza vita i due Vigili del Fuoco che erano dispersi nella zona del fiume Avello, in Abruzzo. Purtroppo per loro a quanto pare non vi è stato nulla da fare.
Da quanto appreso i due erano usciti per una gita ed erano liberi dal servizio. Vista la bella giornata volevano starsene all’aria aperta per cui hanno deciso di fare una escursione. All’improvviso però dei due pompieri si sono perse le tracce per cui famigliari e colleghi hanno iniziato a cercarli.
Altri due escursionisti, anch’essi Vigili del Fuoco, sono stati tratti in salvo. I due pompieri deceduti prestavano servizio presso il Comando Provinciale di Chieti. Nico Civitella di Guardiagrele ed Emanuele Capone di Chieti sono appunto i Vigili del Fuoco deceduti in Abruzzo nelle scorse ore.
I loro corpi sono stati ritrovati l’1 maggio ed erano usciti il giorno prima. Il recupero delle salme dei due professionisti è stato molto complesso per via del territorio che in quella zona è molto impervio. Nelle prossime ore si potranno conoscere ulteriori dettagli su questa vicenda che ha scosso l’Abruzzo e non solo.
Sul posto erano presenti anche il sindaco di Pennapiedimonte, unità di supporto psicologico dei vigili del fuoco e volontari della protezione civile. Sono anche arrivate come di consueto in questi casi alcuni famigliari delle persone decedute le quali hanno immediatamete ottenuto il supporto psicologico delle autorità. Una notizia davvero bruttissima che nessuno si sarebbe aspettato arrivata proprio in un giorno che avrebbe dovuto essere di festa dispiace tantissimo per questi due Vigili del Fuoco deceduti.