
Alle prime luci dell’alba di oggi, lunedì 24 luglio 2023, all’interno del “Grande Ospedale Metropolitano” di Reggio Calabria, nel quale era ricoverato in gravi condizioni per via di problemi cardiaci; è deceduto il grande Otello Profazio, cantautore e cantastorie italiano di genere folk che rielaborava e interpretata molte canzoni tradizionali non solo della sua regione, la Calabria, ma del Meridione in generale.
Il quadro clinico di Profazio, che viveva in provincia di Cosenza, si è aggravato in modo irreversibile sino all’annuncio dell’avvenuto desso. Classe 1934, nato a Rende, l’artista era considerato come il principe dei cantastorie, una vera e propria enciclopedia vivente dell’etnoantropologia musicale del Sud.
Una passione, una sete di conoscenza della cultura musicale del Meridione, la sua, maturata sin da quando era ragazzino e, alla luce della sua lunghissima carriera, durata ben 40 anni, possiamo indubbiamente dire che è un grande esperto della tradizione musicale non solo della sua Calabria, ma anche di tutto il Sud. Difatti ha costituto un archivio raggruppato per tematiche che fa parte della sua collezione.

Una gravissima perdita per il mondo della musica, dal momento che Profazio faceva concerti con tutto esaurito in Italia e all’estero. L’artista era molto famoso in Brasile, Stati Uniti, Canada, Australia, Svizzera e Germania. Sono suoi i commenti a famosi film e sceneggiati televisivi, oltre che personaggio di spicco in numerosi programmi radiofonici e televisivi, principalmente negli anni Settanta.
Nel 2016, Profazio è stato premiato col Premio Tenco “miglior album interprete” grazie all’omaggio che gli fece proprio Peppe Voltarelli con l’album “Voltarelli canta Profazio“. Il suo ultimo album “La storia” è stato pubblicato nel 2018 dall’editore Squi[libri]. Sono davvero in tantissimi a piangere per la sua improvvisa dipartita, inondando i social di messaggi toccanti, profondi, di cordoglio rivolti verso i familiari. Tantissimi fan, sparsi per il mondo, nonché tanti colleghi del mondo della musica, hanno voluto far sentire la loro vicinanza, seppur virtuale, ai parenti dell’artista scomparso. Le nostre più sentite condoglianze.