Italia in lutto, Giada ci ha lasciato a soli 31 anni dopo 4 mesi di agonia (2 / 2)

Campo San Martino  è una comunità straziata per via della scomparsa di  Giada Stocco, deceduta mercoledì 11 giugno all’ospedale Rizzoli di Bologna.  La ragazza aveva solo 31 anni, era gentile, dolce, amorevole, accogliente, molto impegnata nel sociale  e l’annuncio del suo decesso è stato un colpo al cuore per tutti coloro che hanno avuto la fortuna di conoscerla, facendo tesoro dei suoi preziosi insegnamenti e dei suoi valori profondi che al giorno d’oggi sono sempre più difficili da trovare .

In soli quattro mesi, nonostante la combattività di Giada, la patologia se l’è portata via. Sino alla fine dei suoi giorni terreni, è rimasta lucida e a farle forza, ci hanno pensato mamma Gigliola e papà Giorgio.

Giorgio è un punto di riferimento per il mondo cooperativo locale e nelle attività culturali dell’Alta Padovana e in tantissimi si sono stretti a lui in queste ore così strazianti, per la perdita della compianta figlia.

Giada verrà ricordata da tutti per la sua educazione, per quella cordialità e disposizione all’ascolto che fanno di lei una giovane donna indimenticabile, da cui poter solo imparare, in un mondo in cui i veri valori sembrano, ormai, un’utopia.  Era parte attiva della sua comunità, oltre che grande appassionata di musica, in particolare dei One Direction,

Tifava Milan e aveva due idoli,  Shevchenko e Maldini. Sabato 14 giugno, alle 16, nel verde del Parco di Villa Breda,  ci saranno  i funerali ed è previsto un notevole flusso di gente per salutarla per l’ultima volta.  A suonare, ci penserà il pianista Paolo Zanarella, rispettando il volere di Giada, che ci ha lasciati troppo in fretta. Non possiamo che stringerci ai familiari, cui rivolgiamo le nostre più sentite condoglianze.