Oggi, la città di Quarto Flegreo ha detto addio a Gabriele, un bimbo di dieci anni scomparso a causa di un malore avvenuto mentre si trovava a scuola. La cerimonia funebre si è svolta presso la chiesa del Gesù Divin Maestro, dove un silenzio surreale ha accompagnato l’arrivo della bara, simbolo di una perdita che ha colpito profondamente non solo la sua famiglia, ma l’intera comunità.
È stato proclamato lutto cittadino in segno di rispetto e solidarietà per il dolore che ha colpito i genitori e gli amici di Gabriele. Il rito funebre ha visto la presenza di numerosi rappresentanti delle istituzioni, tra cui il sindaco Antonio Sabino, il dirigente scolastico e gli insegnanti della scuola frequentata da Gabriele. Tutti si sono uniti in un abbraccio simbolico intorno ai genitori, visibilmente distrutti dal dolore.
Il sindaco, durante il suo intervento, ha messo in evidenza il “dolore di un’intera comunità”, evidenziando come la perdita di un bambino possa unire le persone in un momento di grande cordoglio. Le esequie hanno avuto inizio presso il Policlinico Federico II di Napoli, dove il corpo del piccolo era stato trasferito su disposizione del magistrato competente.
Nel frattempo, le indagini delle forze dell’ordine continuano per chiarire le cause del decesso del piccolo Gabriele, ancora sconosciute. Negli scorsi giorni, sono stati effettuati esami autoptici sul corpo del bambino, e la Procura della Repubblica di Napoli ha aperto un’inchiesta sulla vicenda.
Stando alle ultime indiscrezioni, pare che il piccolo sia stato colto da un malore improvviso davanti agli occhi dei suoi compagni. Le insegnanti avrebbero prontamente allertato il personale medico, ma ogni tentativo di salvare la vita del piccolo si è rivelato vano. Le autorità stanno lavorando per comprendere cosa possa aver portato a questo triste evento, che ha lasciato un vuoto incolmabile.