Secondo quanto si apprende dalla stampa nazionale il piccolo Ettore è stato strappato alla vita a solo un mese. Era tantissima la felicità della sua nascita per i suoi genitori, che non vedevano l’ora di abbracciare tra le loro braccia quella piccola e bellissima creatura.
La gravidanza della madre di Ettore sembrava essere andata benissimo, senza complicazioni di sorta. Una volta nato Ettore tantissima è la stata gioia per la famiglia, ma dopo qualche tempo le cose hanno cominciato ad andare diversamente da come ci si aspettasse, fino appunto all’epilogo nefasto.
Ettore è nato lo scorso 3 ottobre presso l’ospedale di Santorso, nell’Alto vicentino ma un mese dopo ha perso la vita a causa di alcune complicazioni. I due genitori di Cologna Veneta sono attualmente scioccati per quanto avvento. Subito dopo la nascita il piccolo ha mostrato un pianto debole e stanchezza.
Questo poteva essere dovuto al parto, e quindi il bimbo è stato spostato in una culla termica in modo che stesse meglio ma le sue condizioni non accennavano a migliorare. “Le ostetriche e il ginecologo avevano notato un respiro affannoso e scarsa tonicità a livello muscolare” – così ha ricordato il padre Marco. A questo punto però il bimbo è stato riportato dalla madre, ma dopo la notte trascorsa assieme a lui le condizioni del bimbo non erano ancora buone.
“Si pensava che avesse qualche problema a livello polmonare, che avrebbe potuto risolversi nei giorni successivi, anche perché la reazione agli stimoli era buona, gli organi e le funzioni fisiologiche erano nella norma” – queste le parole di mamma Gloria.
Visto che le condizioni del bimbo non miglioravano i medici hanno deciso di sottoporlo a degli esami specifici, medici che avevano sconsigliato alla coppia di cercare notizie su Internet che potevano spaventarli ancora di più. Alla fine si è scoperto che il piccolo avesse la Sma, ovvero una atrofia muscolare spinale. Proprio durante il giorno della visita in cui ci doveva essere il colloqui informativo sulla patologia, il piccolo ha avuto una crisi respiratoria. Il cuore di Ettore si è poi fermato definitivamente il 6 novembre scorso.