Secondo quanto appreso dalla stampa nazionale è deceduto all’età di 94 anni Walter Pedullà. La notizia è stata data in diretta in tutti i telegiornali nazionali e anche su tutti i quotidiani incluse anche le testate online.
Una personalità davvero molto importante quella di Walter Pedullà che è stato presidente Rai e un intellettuale di successo. L’uomo non stava bene da diverso tempo e si è spento circondato dall’affetto dei suoi cari nella sua casa di Roma. Una notizia davvero molto triste per l’azienda di Viale Mazzini.
Nato a Siderno (Reggio Calabria) il 10 ottobre 1930, Pedullà si era laureato in lettere all’Università di Messina, dove fu allievo di Giacomo Debenedetti. Dal 1958 ha insegnato letteratura italiana moderna e contemporanea all’Università “La Sapienza” e questo fa capire la sua caratura culturale.
“La notizia della scomparsa di Walter Pedullà addolora profondamente tutta la Rai, nel ricordo della grande passione con la quale ha operato dal 1977 al 1992 nel Consiglio di amministrazione del Servizio Pubblico, di cui è stato anche presidente dal 1992 al 1993″ – così ha annunciato la Rai in una nota.
Dal 1962 egli era diventato giornalista pubblicista divenendo in breve tempo una delle figure più affermate del settore. Ha scritto anche numerosi saggi tra cui ricordiamo le monografie su Savinio, Gadda, Palazzeschi, Debenedetti. Ha scritto per quanto riguarda il Novecento italiano.
“Con lui scompare un uomo di grande cultura, un “maestro” della critica del Novecento con una visione ‘alta’ del ruolo della Rai, al cui servizio ha sempre messo il proprio sapere e la propria esperienza. Ai suoi familiari la sincera vicinanza e il cordoglio di tutte le lavoratrici e i lavoratori del Servizio Pubblico” – così conclude la nota della Rai in ricordo di Pedullà.