Pietro Genuardi, un attore immenso delle fiction italiane, è deceduto. Una notizia improvvisa, questa, che ci toglie il fiato. Vorremmo fosse una fake news, di quelle che gli allungano la vita ma è tutto maledettamente vero. Noi tutti lo abbiamo adorato nei panni di Armando Ferraris nella fiction Rai “Il Paradiso delle Signore”, sebbene la sua sia stata una carriera immensa, come noto.
Genuardi non ce l’ha fatta, e la patologia ematica con la quale, da tempo combatteva, se l’è portato via. Lo straziante annuncio del suo decesso è stato dato dalla famiglia dell’amato attore, formata dalla moglie Linda, dal figlo Jacopo e dai genitori Gabriella e Pippo. Con la scomparsa di Genuardi, l’Italia piange un artista poliedrico, uno dei più autorevoli del piccolo e grande schermo nazionale, con alla base una formazione teatrale solida.
L’attore si è diplomato al Piccolo Teatro di Milano nel 1987, collaborando con Carlo Verdone ne “Il bambino e il poliziotto” e in tre pellicole prodotte da Dario Argento, sebbene siano le fiction quelle che lo hanno maggiormente consacrato ai telespettatori. Pietro ha vestito i panni di Michele Nanni in “Vivere” , di Ivan Bettini in “CentoVetrine”, sino a quello di Armando Ferraris ne “Il Paradiso delle Signore” .
L’attore si stava curando al Policlinico Umberto I di Roma, sottoponendosi a cicli di chemioterapia ma non aveva mai smesso di tenersi in contatto con i suoi fan, cui, di recente, aveva confidato: “Sto affrontando il secondo ciclo di protocollo chemioterapico ma tra breve non mi vedrete più in onda”.
Un grande attore, Pietro, ma anche un grande uomo, molto sensibile, altruista, generoso, che non ha mai smesso di ringraziare i medici del reparto di oncoematologia dell’Umberto Primo, così come gli infermieri e i paramedici per la loro empatia “anche nei momenti più bui”. Non ci sembra vero ma Genuardi ci ha lasciati. Le nostre più sentite condoglianze alla famiglia.