Il fiume Ticino, da ormai diverse ore, preoccupa, in quanto sta esondando a Pavia, e non è l’unico corso d’acqua a generare apprensione, dato che anche il livello del Po continua a crescere. Purtroppo l‘allerta meteo, diramata in Lombardia per rischio idrogeologico e rischio idraulico, sta continuando, accompagnata dal rischio vento e temporali.
Il Ticino starebbe uscendo dagli argini nella zona del Borgo Basso, un quartiere di Pavia. La furia dell’acqua continua ad avanzare e , sulla base dei primissimi aggiornamenti, ha già raggiunto via Milazzo più bassa, diretta verso il ratto vicino al Ponte Coperto.
I vigili del fuoco hanno provveduto al transennamento dell’area, in modo da chiuderla al traffico, eccetto che ai residenti. Notevole, nella zona, il dispiegamento di uomini della protezione civile, della polizia locale, di pompieri, pronti a mettere a repentaglio la loro vita, pur di assicurare quella altrui. Oggi il Ticino aveva già raggiunto, a inizio mattinata, i 2,80 metri sopra lo zero.
Il sindaco di Pavia, Michele Lissia, ha firmato un’ordinanza con cui ha disposto il divieto di transito pedonale e veicolare in via Milazzo e via Trincheri e l’evacuazione dei piani interrati e dei piani terra delle abitazioni, invitando gli abitanti a recarsi ai piani superiori, sino alla cessazione dell’emergenza maltempo.
.La zona è presidiata da polizia locale, protezione civile e vigili del fuoco. Come se non bastasse preoccupa la piena del fiume Po a rischio esondazione, dal momento che nel punto di confluenza dei due fiumi, ossia nel ponte della Becca, il livello delle acque sta continuando a crescere. Il livello del Sesia invece, si sta abbassamento, dopo che ieri ha prodotto numerosi allagamenti. Continueremo a seguire gli aggiornamenti, comunicandoveli in tempo reale.