Italia, il decesso è avvenuto nel fiume davanti agli occhi dei familiari (2 / 2)

Dobbiamo darvi purtroppo conto di uno spiacevole fatto di cronaca avvenuto in queste ore in Lombardia. Da quanto si apprende dalla stampa nazionale un giovane di 16 anni, di origini sudamericane ma residente a Cernusco sul Naviglio (Milano) è deceduto affogato dopo essersi tuffato nel fiume Adda.

I fatti si sono verificati nella giornata del 12 maggio attorno all’ora di pranzo. Forse il primo caldo, la voglia di un bagno rinfrescante, e il giovane si è gettato in acqua venendo trascinato dalla corrente. Per lui nonostante i tentativi di soccorso dei famigliari che impotenti hanno assisto alla scena non vi è stato nulla da fare.

Secondo le prime informazioni, il ragazzo era con la famiglia e amici nella “spiaggia” di Medolago, una zona molto frequentata soprattutto nei giorni festivi, e dove già in passato il fiume aveva “inghiottito” altri bagnanti poco esperti.

Fare il bagno in acque interne, come ad esempio fiumi o laghi, a volte può risultare molto pericoloso specie se non si conosce la zona questo anche per via delle correnti che si creano in tali specchi d’acqua.

Il ragazzo apparso in difficoltà ha chiesto aiuto più volte, ma all’improvviso è stato visto finire sott’acqua risucchiato dalla corrente che lo ha trascinato giù.

Sul posto si sono recati i Vigili del Fuoco di Monza e Milano che hanno proceduto poi al recupero della salma. Quello che doveva essere un giorno di relax si è trasformato quindi in un sinistro che difficilmente la famiglia di questo ragazzo dimenticherà. Nei prossimi giorni si terranno le esequie dello sfortunato 16enne deceduto annegato nel fiume Adda.