Italia, fortissimo terremoto: i primi aggiornamenti (2 / 2)

Secondo quanto si apprende dalla stampa nazionale continua a tremare la terra a Catanzaro, in Calabria. In tutta la provincia anche nella giornata del 20 marzo sono state avvertite delle scosse di terremoto che hanno fatto preoccupare la gente.

La più forte scossa è stata di magnitudo 3.3 sulla scala Richter. Dopo la prima forte scossa è seguito uno sciame sismico ancora in corso che ha portato all’evacuazione immediata di uffici ed edifici scolastici. La paura è tanta per stare chiusi in casa e i cittadini hanno chiesto spiegazioni alle autorità.

“Siamo preoccupati per il protrarsi dello sciame sismico sul nostro territorio. Tuttavia, abbiamo ricevuto rassicurazioni in merito al fatto che si tratti di una ‘situazione normale‘, che non necessariamente evolverà in un terremoto di proporzioni maggiori perché, come sappiamo bene, un sisma non si può prevedere”- ha affermato il sindaco di Catanzaro Nicola Fiorita.

Gli esperti hanno infatti spiegato che queste scosse di terremoto originano dalla placca africana e da quella europea che hanno ricominciato a muoversi una contro l’altra e questo sta generando tali terremoti.

“Dal nostro canto, come Comune, stiamo procedendo a una ricognizione degli edifici scolastici e all’individuazione di eventuali punti di raccolta in caso di emergenza. Inoltre, è operativo da lunedì scorso un gruppo di lavoro per l’aggiornamento del piano di protezione civile comunale, grazie a fondi messi a disposizione dalla Regione Calabria, e ci siamo attivati per la divulgazione più ampia possibile di materiale informativo ai cittadini“ – ha affermato ancora il sindaco.

In caso di emergenza maggiore il primo cittadino è pronto a richiedere anche l’aiuto dell’Esercito Italiano.