Ancora una volta, questo sabato è all’insegna della terra che trema ed è stato proprio l’Osservatorio Vesuviano dell’Ingv, come riportato da fanpage.it, a rilevare una serie di scosse di terremoto ai Campi Flegrei. Per i residenti il risveglio è stato, dunque, all’insegna del terremoto che, per fortuna, non è stato di grosse dimensioni.
La prima scossa, la più forte, di magnitudo 2.4, è stata rilevata alle ore 6,00 di oggi, con epicentro alla Solfatara, proprio al di sotto della Tangenziale di Napoli, e ad una profondità di 2,6 km. A questo terremoto sono seguite altre cinque scosse, una di magnitudo 1.7 alle ore 7,53, ad una profondità di 1 km, altre due di magnitudo 1.5 ad una profondità di 1-2 km.
Come fanpage.it comunica, le scosse hanno interessato sia gli abitanti di Pozzuoli che quelli dei comuni vicini, come Quarto e Napoli. Ormai è da tempo che gli esperti si occupano attentamente dei fenomeni bradisismici dei Campi Flegrei perché gli studiosi sono preoccupati per un’eventuale eruzione. Le autorità, ad esempio, hanno organizzato delle prove di evacuazione per tre giorni, ossia tra il 9 e il 12 ottobre prossimi (EXE CAMPI FLEGREI 2024) per il rischio vulcanico.
Un sabato mattina, quello odierno, caratterizzato da una sequenza di eventi sismici nell’area dei Campi Flegrei. L’attenzione è massima e eventuali segnalazioni di danni e/o disagi possono essere segnalati ai numeri utili che sono i seguenti:–Centrale Operativa Polizia Municipale: 081/8551891; Protezione Civile: 081/18894400.
L’ Amministrazione Comunale, insieme alla Protezione Civile del Comune di Pozzuoli , sta continuando a seguire la situazione sismologica, fornendo gli opportuni aggiornamenti in tempo reale come è già accaduto alle prime ore del mattino odierno. I Campi Flegrei, tra le zone vulcaniche più attive d’Italia, da un anno a questa parte, sono sotto l’attenzione e lo studio degli esperti e i residenti vivono, costantemente, con la paura di un evento sconvolgente. Per fortuna, quello di oggi, non ha generato danni a cose e persone.