Italia, forte scossa di terremoto: trema il centro. I primi aggiornamenti (2 / 2)

Una forte scossa di terremoto è stata avvertita nella tarda serata di ieri, intorno alle 23:31, a Spoleto e in diversi comuni umbri. Il sisma, di magnitudo 3.6, è stato localizzato tra le frazioni di Madonna di Lugo e San Giacomo. Pochi minuti dopo, alle 23:34, l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv) ha registrato una replica, seppur più lieve, di magnitudo 1.7.

È stata chiaramente avvertita anche a Foligno, Trevi, Montefalco, Deruta e fino a Perugia. A confermare l’epicentro è stata anche la presidente della giunta regionale, Stefania Proietti, attraverso un post su Facebook.

A seguito della scossa, si è subito attivata la Protezione civile regionale, che ha iniziato a monitorare la situazione in collaborazione con gli enti locali. Al momento, secondo quanto comunicato dalla Regione Umbria, non risultano danni a persone o cose.

Nella notte e nella mattinata di giovedì non si sono resi necessari interventi da parte dei vigili del fuoco e non sono state segnalate criticità legate all’agibilità degli edifici. In via precauzionale, è stata comunque aperta la sede della Protezione civile a Santo Chiodo, dove i cittadini possono rivolgersi per segnalazioni o per ricevere informazioni aggiornate.

Quella di mercoledì non è la prima scossa registrata a Spoleto negli ultimi mesi. Già domenica 13 aprile, alle 7:57, un terremoto di magnitudo 2.5 aveva avuto come epicentro sempre il territorio spoletino. E nel febbraio dell’anno scorso, la zona fu interessata da una sequenza sismica con scosse di magnitudo 3.5, 3.1 e 2.3, tutte con epicentro e profondità simili a quella odierna.