Italia, forte scossa di terremoto poco fa: ecco cosa sta succedendo (2 / 2)

In Italia, poco fa, si è verificata l’ennesima scossa di terremoto. Il sisma è stato avvertito dalla popolazione pochi minuti dopo le 12.30 di oggi, lunedì 16 ottobre 2023. Un inizio settimana, dunque, davvero col botto sul fronte della sismologia. Come sempre è l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, a riportarci le prime informazioni utili, parlando di scossa di magnitudo 3.6 , con epicentro registrato dai sismografi ad una profondità di 1.9 chilometri, avvertito dalla popolazione, per l’esattezza, alle ore 12.36, nella zona dei Campi Flegrei, vicino a Napoli, una delle più grandi strutture vulcaniche d’Italia.

Si torna dunque a parlare di Bradisismo; un fenomeno periodico di abbassamento o innalzamento del livello del suolo collegato allo sciame sismico. che ha fatto registrare un totale di 1.106 scosse durante il mese di settembre, stando a quanto riportato dal bollettino dell’Osservatorio Vesuviano gestito dall’Ingv.

Lo scorso 27 settembre, si è verificata la scossa più forte degli ultimi 40 anni e da allora la zona dei Campi Flegrei continua ad essere particolarmente colpita da fenomeni sismici, tenendo con il fiato sospeso tutti gli italiani.

In molti, travolti dalla disperazione, hanno provato a cercare informazioni su internet, intasando i centralini delle forze dell’ordine e della protezione civile, oltre che a lasciarsi andare a commenti sui social , sperando di poter avere delle parole di conforto. Ancora una volta l’Italia è unita ,seppur virtualmente, facendo sentire la sua vicinanza ai residenti.

Il panico è inevitabile, alla luce di tutti i fenomeni che, in rapida successione, stanno interessando la zona dei Campi Flegrei, innescando la preoccupazione degli esperti, oltre che della popolazione, dal momento che si stanno facendo strada sempre più ipotesi davvero raggelanti. Continueremo a a fornirvi i dovuti aggiornamenti. Ricordiamo che, nonostante il Vesuvio sia molto più attivo, la potenza dei Campi Flegrei può essere considerata relativamente superiore. Chi conosce la storia geologica, sa che essi sono rimasti relativamente tranquilli negli ultimi quattro millenni fino all’avvento dell’urbanizzazione e, in questo periodo più che mai, incutono molta paura.