Italia, forte scossa di terremoto, panico generale e gente in strada (2 / 2)

Un sabato all’insegna della paura, quello della città di Rovigo che, proprio oggi pomeriggio, alle ore 17.29, è stato interessato da un terremoto di magnitudo 4.2 che è stato avvertito distintamente in tutta l’area della Pianura Padana, nei vicini comuni di Padova, Mantova, Verona, Ferrara e Bologna.

L’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv), come sempre, ha iniziato ad aggiornare gli italiani sulla situazione, comunicando che l’epicentro si è avuto fra Calto e Ceneselli, in provincia di Rovigo, mentre l’ipocentro è stato individuato a 10 km di profondità.

In questi casi, sono i nostri angeli in divisa, ossia i vigili de fuoco a dover intervenire assieme agli uomini della protezione civile Per il momento, non sono state segnalate richieste di soccorso da parte della sala operativa della città di Rovigo, ma non sono mancate le telefonate di chi ha avvertito la scossa e si è preoccupato, chiedendo rassicurazioni.

Il presidente del Veneto Luca Zaia ha dichiarato che: “Le strutture della nostra Protezione Civile stanno effettuando una ricognizione per verificare le eventuali conseguenze della scossa di terremoto registrata poco fa nel Rodigino”, aggiungendo che: “Dalle prime informazioni raccolte la magnitudo dovrebbe attestarsi attorno ai 4.2 punti della scala Richter (20 chilometri di profondità), un valore che è inferiore ma prossimo alla soglia del danno”. Ovviamente, come precisato da Zaia, è in corso la verifica e il monitoraggio alla luce della scossa verificatasi. In migliaia si sono riversati sui social, dove hanno espresso i loro commenti a caldo. C’è chi ha scritto “Hai sentito la scossa?”, dal momento che la paura ha preso il sopravvento, trattandosi della seconda scossa nel giro di qualche giorno.

La prima, sempre in provincia di Rovigo con epicentro a Ceneselli, si è verificata il 25 ottobre e ha avuto una magnitudo di 4.2. “Ringrazio per questo tutti coloro che stanno lavorando alla verifica e la Protezione civile nazionale con cui sono stato da subito in contatto”, ha chiosato Zaia. Continueremo a seguire la situazione, fornendovi i dovuti aggiornamenti. (NOTIZIA IN AGGIORNAMENTO).