Italia, forte scossa di terremoto fa tremare la costa: la situazione (2 / 2)

Una mattinata all’insegna del panico, quella odierna, in quanto alle 7:53 di oggi, giovedì 13 giugno, si è verificato un terremoto di magnitudo 2.6 nella zona denominata ‘Costa Garganica’, con coordinate geografiche (lat, lon) 41.9475, 15.5063 ad una profondità di 4 km.

La Sala Sismica dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia di Roma  ha localizzato in questo modo il terremoto. Da quanto si apprende, l’epicentro del sisma è in mare, a 13 km di San Nicandro Garganico e a 16 da Lesina.

Il numero dei terremoti registrati in Capitanata continua a salire e per il momento è arrivato a 61, ragion per cui le autorità, in trade union con l’Ingv, continuano il monitoraggio, temendo che possano verificarsi ulteriori scosse nel corso della giornata odierna, ben peggiori, per magnitudo, rispetto alla precedente.

La scossa di terremoto più forte, quanto meno finora, è quella di venerdì 14 marzo, di magnitudo 4.7,  evidenziando come lo  sciame sismico al largo del Gargano, segnatamente a Torre Mileto, non si sia mai fermato. Il sisma del 24 maggio è la dimostrazione di come la terra stia continuando a tremare e la costa idem.   Ovviamente chi, sulla propria pelle, ha vissuto esperienze di questo tipo già, sa perfettamente che la furia della natura può avere conseguenze impressionanti.

In men che non si dica, potrebbe seminare crolli e decessi, come è già successo nella storia sismologica nazionale svariate volte. Per il momento non ci sono notizie di danni a cose e persone e questo è quel che conta. Ovviamente continueremo a seguire l’evoluzione sismologica, fornendovi gli opportuni aggiornamenti in tempo reale, nel corso di questo giovedì molto delicato, sul fronte nazionale, non solo  per la cronaca ma anche per i fenomeni naturali.