Secondo quanto si apprende dalla stampa nazionale una scossa di terremoto ha interessato la zona di Roccamonfina vicino a Caserta, in Campania quindi. Da quanto appreso il sisma è stato classificato con magnitudo 3.6 Richter.
Anche questa scossa è stata registrata dall’INGV ovvero il nostro istituto di geofisica e vulcanologia che in maniera costante pubblica tutto quello che succede in fatto di terremoti nel nostro Paese. Proprio sulle sue pagine social e suoi suoi canali ufficiali l’istituto ha comunicato il sisma campano.
Si tratta di una scossa di bassa intensità che però ha provocato apprensione tra le persone. Una scossa di questo genere solitamente provoca pochi danni anche se in zone più povere e dove ci sono costruzioni più vecchie può provocare diversi danni.
Purtroppo i Campi Flegrei continuano a tremare da diversi mesi e la situazione sta preoccupando la popolazione anche se gli esperti hanno già spiegato che si tratta di bradisismo. Questa scossa a Caserta non è stata dovuta comunque dai movimenti dei Campi Flegrei ma si è trattato di una scossa autonoma slegata da quelli eventi.
La notizia del terremoto in Campania si è diffusa immediatamente in tutta la nostra nazione. Dobbiamo tenere presente che un terremoto si può verificare anche in una zona pianeggiante dove magari non accadono spesso terremoti. Per proteggersi da un sisma bisogna seguire delle regole che vengono impartite dalle autorità di ogni nazione o regione del mondo. Situazioni che possono essere pericolose.
Durante un terremoto se si può si deve uscire in strada o abbandonare l’edificio seguendo le misure di sicurezza del caso, ogni tanto vengono anche svolte esercitazioni. In Campania per precauzione nella giornata del 9 dicembre e scuole resteranno chiuse nel comune di Roccamonfina.