Quella di queste ore è un’Italia divisa in due: da un lato il sole che spacca le pietre, dall’altro le piogge intense, miste a potenti grandinate come quella di cui vi parleremo. Si è abbattuta lungo la Riviera di Ponente e, improvvisamente, ha colpito l’area di Arenzano, a ovest di Genova, delineando uno scenario davvero agghiacciante, surreale, come se si fosse tornati in inverno, dal momento che i chicchi hanno ricoperto il manto stradale, gli alberi, i tetti delle case come se fossero neve.
Le loro dimensioni sono state pazzesche, paragonabili a delle albicocche e il fenomeno è legato al transito di una cella temporalesca, sul litorale ligure tra Voltri, Cogoleto e appunto Arenzano.
Le immagini e i video amatoriali, più di qualsiasi parola, sono stati capaci di descrivere la gravità del fenomeno che ha mandato nel panico più totale la popolazione.
Quando i chicchi di grosse dimensioni, si sono abbattuti, gli automobilisti, in fretta e furia, hanno cercato ripari, interrompendo la loro corsa, ragion per cui numerose sono state l gallerie autostradali che li hanno ospitati, proprio per evitare che la grandine cagionasse danni alle carrozzerie delle vetture. Per fortuna, nonostante la gravità del fenomeno, non ci sono stati danni a cose e persone.
Un video amatoriale, girato da un residente di Arenzano, mostra i chicchi che colpiscono con forza la carreggiata e le carrozzerie delle auto, accompagnati da un frastuono pazzesco e non sono mancati i parabrezza andati in frantumi. Notevoli sono stati i danni provocati dalla forte grandinata ai tetti ai cofani delle vetture parcheggiate. Il maltempo continua a imperversare anche in questo lunedì, su diverse regioni d’Italia ma la paura che la grandine colpisca duramente altre città è reale.