Italia, firmata l’ordinanza per l’estate 2024: ecco cosa sarà vietato (2 / 2)

Ad Ardea è appena stata firmata un’ordinanza in cui sono state stabilite le regole per l’estate 2024.  Il sindaco Cremonini , all’interno del provvedimento, peraltro molto dettagliato, ha fissato l’arco temporale della  stagione balneare  di quest’anno che inizierà il 1° maggio e terminerà il 30 settembre.

Nell’ordinanza si legge: “L’apertura al pubblico delle strutture ai fini turistici – ricreativi insistenti sul demanio marittimo e la loro libera fruizione dovrà comunque avvenire entro e non oltre il 1° giugno e terminare non prima del 15 settembre”. Il provvedimento è formato da una lunga sfilza di divieti, tra cui quello di  “occupare con ombrelloni, sedie, sdraio e/o altre attrezzature mobili di qualsiasi tipologia la fascia di arenile (battigia) ampia non meno di 5 metri, destinata esclusivamente al libero transito con divieto di permanenza, a eccezione dei mezzi di soccorso”.

Nell’ordinanza è riportato di “lasciare sulle spiagge libere ombrelloni, sedie, sdraio, tende od altre attrezzature al di fuori dell’orario di balneazione e comunque incustodite o inutilizzate”.  Sulla spiaggia non possono essere lasciati gli ombrelloni piantati dalla sera prima,  è vietato “transitare o sostare con qualsiasi tipo di veicolo, ad eccezione dei mezzi di polizia e di soccorso e, previa apposita comunicazione, di quelli destinati alla pulizia e livellamento delle spiagge”. I cavalli non possono percorrere le spiagge, eccetto quelli degli organi di polizia e di controllo del territorio.

L’ordinanza vieta anche di “tenere ad alto volume radio, lettori cd e altri apparecchi di diffusione sonora, se possono disturbare i bagnati o turbare la quiete pubblica, non utilizzando tali apparecchi nella fascia oraria che va dalle 13 alle 16. Non si fuma in spiaggia,  ma solo  nelle aree attrezzate e riservate ai fumatori dotate di posacenere o altri appositi contenitori, anche ad uso personale”.

L’ordinanza  è talmente dettagliata da regolamentare anche distanza degli ombrelloni in spiaggia. Nel provvedimento emanato dal primo cittadino è previsto che gli stabilimenti balneari devono installare gli ombrelloni rispettando la distanza minima di   4 metri e mezzo l’uno dall’altro, con un   assistente bagnanti ogni 100 metri e la spiaggia dovrà essere pulita quotidianamente.