Italia è ufficiale, stangata sul fumo: a partire dal 1 Gennaio previste multe salate (2 / 2)

Secondo quanto si apprende dalla stampa nazionale la città di Milano a partire dall’1 gennaio 2025 ha vietato il fumo all’aperto e soprattutto nelle aree pubbliche. Si tratta di una iniziativa volta a sensibilizzare e proteggere le persone per quanto riguarda il fumare.

Infatti se una persona ci fuma davanti sappiamo bene che siamo passibili del cosiddetto fumo passivo una circostanza che può mettere la salute delle altre persone che hanno deciso di non fumare in pericolo. Per questo  Milano i fumatori dovranno rispettare delle precise distanza a partire dal 2025.

La norma è stata inserita all’interno del Regolamento Qualità dell’Aria. Per chi non rispetta la normativa e viene beccato a fumare in pubblico e a a meno di 10 metri da altre persone le sanzioni vanno da un minimo di 40 euro fino a 240 euro. Inoltre Milano segue anche l’esempio di altre città italiane.

Anche a Torino infatti c’è un divieto simile che impedisce ai fumatori di fumare all’aperto in prossimità di luoghi pubblici quali le fermate dei bus o ad esempio nei parchi cittadini. Qui i fumatori che ad esempio voglino accendere una sigaretta devono chiedere il permesso a persone eventualmente vicine.

A Londra, il governo britannico ha proposto una legge che vieterebbe la vendita di tabacco ai nati dopo il 1° gennaio 2009, ma questa iniziativa è stata molto criticata in quanto per i Conservatori del Tory limiterebbe la libertà personale che non dovrebbe essere comunque essere toccata. Per i sanitari invece si tratta di una ottima iniziativa.

Insomma leggi dure anche in Italia per chi fuma, oltre al tabacco che subirà un nuovo aumento proprio nei primi mesi del 2025.