Le prime luci dell’alba di oggi, domenica 10 settembre, sono state segnate da un risveglio straziante. Dalle testate locali a quelle nazionali, la notizia del decesso di quattro giovani si è diffusa molto rapidamente, dal momento che due ragazzi e due ragazze, tutti di età compresa tra i diciotto e i venti anni, hanno perso la vita a Cagliari, in viale Marconi, direzione Quartu Sant’Elena.
In pochi attimi, la loro esistenza è stata strappata prepotentemente alla dimensione terrena, intorno alle 5:00 di oggi, all’altezza del cavalcavia dell’Asse Mediano. E’ in quel punto che la vettura sulla quale viaggiavano si è ribaltata. Se per loro non c’è stato scampo, altri due coetanei, anche loro a bordo dell’auto, sono rimasti gravemente feriti.
I quattro deceduti, stando ad una prima ricostruzione effettuata dalle forze dell’ordine che sta tentando, in queste ore così concitate, di capire cosa sia accaduto con precisione, viaggiavano a bordo di una Ford Fiesta che, per cause in corso d’accertamento, ha urtato con violenza contro un marciapiede, per poi ribaltarsi.
Sul posto sono accorsi tempestivamente i i sanitari, a bordo delle ambulanze del 118, i vigili del fuoco per mettere in sicurezza l’area, estraendo le salme e i corpi di chi era ancora vivo dall’abitacolo della vettura ribaltata e la polizia di Cagliari ma quattro dei sei passeggeri a bordo erano già spirati sul colpo. A quel punto, gli agenti si sono trovati a dover comunicare l’avvenuto decesso ai familiari, mentre gli altri due, le cui condizioni sono molto gravi, sono stati trasportati al Policlinico e al Brotzu.
Si è aperta in questo modo questa domenica di inizio settembre, con l’ennesima notizia di cronaca nera che ha raggelato gli italiani alle prime luci del nuovo giorno. In tantissimi sono coloro che hanno inondato di messaggi di cordoglio, vicinanza e sostegno i familiari delle giovanissime vittime. Ogni parola sarebbe superflua. Le nostre più sentite condoglianze.