Ogni estate purtroppo sentiamo parlare di fatti di cronaca avvenuti sulle spiagge italiane. Infatti tra annegamenti e malori improvvisi ogni anno l’estate presenta la sua conta di decessi. Sono situazioni che nessuno vorrebbe mai vivere da vicino.
Purtroppo in questi giorni si sono già verificati i primi episodi del genere. Il primo è accaduto a Barletta, in Puglia, dove un uomo di 84 anni è deceduto mentre si trovava solo in spiaggia. Inutili per lui i soccorsi, per il poveretto non vi è stato purtroppo niente da fare in quanto ha perso la vita subito.
L’uomo è stato ritrovato a riva in stato di incoscienza, probabilmente a causa di un malore. E non è andata meglio al settentrione dove un altro grave episodio di cronaca si è verificato sulla famosa spiaggia di Bibione dove un 68enne ha perso i sensi in spiaggia accasciandosi davanti agli altri bagnanti.
Anche per lui, nonostante i pronti soccorsi da parte dei bagnini e degli operatori del 118, non vi è stata niente da fare. Il personale sanitario giunto sul posto ha utilizzato immediatamente un defibrillatore che però non ha sortito gli effetti sperati. Nemmeno il massaggio cardiaco però è riuscito nell’intento.
E negli scorsi giorni un sub di 46 anni ha perso invece la vita in provincia di Genova durante un immersione. E un ragazzo di 15 anni è deceduto a Celle Ligure: anche costui si trovava in spiaggia e stava trascorrendo una giornata di relax quando improvvisamente ha avuto un malore.
Nelle prossime ore si potranno conoscere sicuramente ulteriori dettagli su quanto accaduto sulle spiagge italiane, prestare la massima attenzione anche quando si sta al mare è fondamentale.