Italia, è allerta massima per l’eruzione del vulcano: forti boati dal cratere (2 / 2)

Quest’ultimo è un periodo davvero molto particolare per gli abitanti di Catania e dell’intera Sicilia. Infatti secondo quanto si apprende dalla stampa nazionale l’Etna sta nuovamente dando spettacolo con un’altra eruzione.

Era giĂ  successo alcune settimane addietro quando il vulcano in questione era stato protagonista di una forte eruzione che aveva anche provocato una colata piroclastica la quale aveva fatto molto parlare. Un evento che aveva lasciato sgomenta tutta la popolazione anche della stessa Catania.

Comunque sia non si sono verificati danni, e neanche questa volta con una nuova apertura di eruzione dal cratere di Sud-Est quello che solitamente dà spettacolo. La situazione viene monitorata in maniera costante dall’INGV etneo che guarda a vista il vulcano 24 ore su 24.

“Il modello previsionale indica che un’eventuale nube eruttiva prodotta dall’attività in corso potrebbe disperdersi verso nord. La presenza della copertura nuvolosa limita l’osservazione dei dettagli dell’attività in corso” – ha ravvisato l’INGV di Catania che raccomanda alla popolazione di rimanere tranquilla.

Al momento non si hanno notizie circa alcune difficoltà o chiusure dell’aeroporto di Catania. “La localizzazione del centroide delle sorgenti del tremore vulcanico, per motivi tecnici, al momento non è affidabile. L’ultima localizzazione poneva il centroide nell’area del cratere di Sud-Est–Etna, riprende vigore l’attività del cratere di Sud Est” – afferma INGV Catania in una nota. Insomma una situazione sotto controllo che non deve destare preoccupazioni.

“Anche la localizzazione degli eventi infrasonici è affetta da problemi tecnici, ma al momento è possibile, in ogni caso, osservare un incremento del numero di eventi infrasonici caratterizzati da una modesta ampiezza e presumibilmente localizzati al cratere di Sud-Est–Etna, riprende vigore l’attività del cratere di Sud Est” – precisa ancora la nota.