Italia, dramma in mare: inutili i soccorsi. È deceduto davanti a tutti (2 / 2)

Doveva essere un pomeriggio al mare di inizio estate ma  per il sedicenne Aymane Ed Dafali,  non è andata così, in quanto, dopo aver compiuto un gesto eroico, ha perso la vita. Il ragazzino, rispondendo a delle urla di aiuto, ha provato a salvare due bagnanti nel canale tra Lido Estensi e Lido Spina, riuscendoci ma  per lui le cose sono andate ben diversamente.

Intorno alle 18, il 16enne si trovava sul pedalò con amici, Aymane, dopo aver avvistato due bagnanti in difficoltà, che rischiavano di annegare, si è tuffato di getto, senza pensarci su due volte ed è riuscito a salvarli.

Le correnti, però, erano fortissime in quel tratto e sul posto sono sopraggiunti ambulanza, automedica, capitaneria di porto e carabinieri , con un elicottero del 118 è decollato da Ravenna.

Aymane è stato rianimato ma alla fine, il personale medico si è dovuto arrendere, constatando l’avvenuto decesso del giovane eroe. Purtroppo la scomparsa del 16enne, pone l’accento su un dato tangibile: nel tratto del canale tra Lido Estensi e Lido Spina, le correnti sono sempre molto forti e il fondale è irregolare.

Il mare troppo mosso ha remato contro, nonostante il ragazzino fosse bravo a nuotare, strappandolo via all’affetto dei suoi cari e dei suoi amici, in un pomeriggio che doveva semplicemente essere di tranquillità , al mare. La sua comunità, stretta attorno ai familiari, ne piange la dipartita. La stessa cosa  fanno, di riflesso, milioni di utenti che, appresa la triste notizia, non possono che dedicargli messaggi di addio.  Sono storie che mai si vorrebbero sentire ma che, purtroppo, accadono molto più frequentemente di quanto si pensi, in estate. Non ci sono parole, solo tantissima amarezza per il tremendo destino del povero Aymane che tutti coloro che hanno avuto la fortuna di conoscere, descrivono come un giovane altruista, dall’animo buono.