Italia, dramma in autostrada, almeno 10 veicoli coinvolti (2 / 2)

Questa mattina, sabato 10 agosto 2024, intorno alle 9, si è verificato un grave sinistro stradale sull’autostrada A4, nel tratto compreso tra Meolo e San Doná, in direzione Trieste, al chilometro 424. Il sinistro ha coinvolto dieci veicoli, causando panico e disagi tra gli automobilisti presenti.

Le cause del sinistro sono ancora in fase di accertamento, ma le autorità ritengono che la dinamica possa essere legata a una serie di tamponamenti a catena. Il bilancio è particolarmente serio: 2 persone sono state immediatamente trasportate in ospedale grazie all’intervento tempestivo dell’elisoccorso. Fortunatamente, nonostante la gravità della situazione, nessuno dei malcapitati trasportati in ospedale risulta essere in pericolo di vita.

Sul luogo dell’accaduto sono intervenuti prontamente i vigili del fuoco, che hanno operato per estrarre i malcapitati dai veicoli coinvolti, e la polizia stradale, che ha coordinato le operazioni di messa in sicurezza dell’area e gestito il traffico. Anche il personale di Autostrade Alto Adriatico ha collaborato attivamente per garantire la rapida risoluzione dell’emergenza e per minimizzare i disagi agli automobilisti. Il tratto autostradale interessato dal sinistro è stato temporaneamente chiuso, con conseguenti significativi disagi alla circolazione.

Lunghe code si sono formate in diversi punti dell’autostrada, rendendo il traffico estremamente congestionato. Le autorità hanno prontamente attivato un bypass per deviare il traffico e facilitare il deflusso delle auto, ma la situazione è rimasta critica per diverse ore. Per alleviare il disagio degli automobilisti bloccati in coda, è stato distribuito dell’acqua, mentre le forze dell’ordine continuano a monitorare la situazione.

Il sinistro stradale ha evidenziato ancora una volta l’importanza di mantenere la massima attenzione alla guida, specialmente in tratti autostradali molto trafficati, per prevenire situazioni così gravi come quella verificatasi questa mattina.