Italia, doppia scossa di terremoto poco fa: la situazione (2 / 2)

Secondo quanto si apprende dalla stampa nazionale, nella mattinata del 22 novembre si sono registrate ben due scosse di terremoto a distanza temporale molto ravvicinata. Tutto è accaduto appunto in Italia, precisamente nelle Marche, dove la popolazione è andata in apprensione per l’evento.

Le scosse sono state registrate alle ore 9:13 e 9:16 del 22 novembre. Entrambe, da quanto trapela dalle informazioni fornite dall’INGV, ovvero l’Istituto di Geofisica e Vulcanologia, hanno avuto rispettivamente magnitudo basse comprese tra 2.5 e 2.1 della scala Richter.

Il sisma di magnitudo 2.5 è stato localizzato a 2 km da Monte Cavallo, 6 km da Pieve Torina, 7 km da Fiordimonte, 9 km da Pievebovigliana, Visso e Muccia, 10 km da Serravalle di Chienti, 26 km da Foligno, 53 km da Perugia, 58 km da Terni, 67 km da Teramo.

L’Istituto di Geofisica e Vulcanologia INGV nella giornata del 22 novembre ha registrato anche altre scosse di terremoto alcune delle quali si sono verificate sempre attorno alla zona marchigiana in cui sono avvenute le prime due scosse. Pare infatti che altre scosse di piccola intensità siano state registrate a Fossato di Vico, in provincia di Perugia, dove nelle prime ore del mattino si è registrata una scossa di 2.1 sulla scala Richter.

Alle ore 04:37, scossa di magnitudo 2.1 a Pietrapertosa, provincia di Potenza, dove l’ipocentro è stato localizzato a 24 chilometri di profondità. Questi eventi non devono comunque stupire in quanto il nostro Paese è altamente sismico.

Le scosse che si sono verificare in queste ore in Italia, incluse le due più forti nelle Marche, non hanno comunque provocato danni a cose e persone.