Secondo quanto appreso in queste ore dalla stampa nazionale un sisma di magnitudo 3.6 sulla scala Richter è stato registrato in Friuli Venezia Giulia. Le autorità comunicano che l’epicentro è stato situato nei pressi di Ampezzo, in provincia di Udine. Qualche ore dopo si è verificata un’altra scossa di magnitudo 2.8 Richter.
Precisamente la prima scossa, la più forte, quella che ha avuto magnitudo stimata di 3.6, si è verificata in piena notte a nord-ovest del Friuli Venezia Giulia. La profondità del terremoto invece è stata stimata in 7 chilometri quindi abbastanza vicino alla superficie.
Questi eventi solitamente sulla scala Richter sono classificati come deboli ma nonostante tutto l’evento ha creato apprensione nella popolazione. Al momento da quanto si apprende dalla stampa sia la Protezione Civile che le autorità competenti hanno effettuato verifiche sugli immobili affermando che non ci sono stati danni di sorta.
Numerose chiamate sono arrivate al centralino dei Vigili del Fuoco. Il Friuli Venezia Giulia come la stragrande maggioranza delle regioni italiane è una zona composta da paesini e città di dimensioni non grandi i cui edifici possono subire dei danni quando si verificano scosse di terremoto. L’evento sismico è stato rilevato dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) che ne ha dato conferma sulle proprie pagine ufficiali.
Al momento si hanno solo queste informazioni ma non è escluso che altre se ne possano avere nelle prossime ore. La notizia ha fatto subito il giro di tutto il ostro Paese anche perchè la popolazione ha avvertito appunto la scossa.
Qualcosa che nessuno i sarebbe aspettato nelle prossime ore si conosceranno altri dettagli sulla situazione in questione e su questa doppia scossa di terremoto.