Un maltempo estremo, quello che, in queste ore, sta colpendo la nostra penisola e si temono conseguenze ancora più sconvolgenti, dal momento che la pioggia battente potrebbe degenerare in alluvioni. A peggiorare lo scenario ci penserà l’ennesima ondata di aria fredda, proveniente dal Nord Europa, che si abbatterà sul bacino del Mediterraneo.
Insomma, nelle prossime ore, avremo maltempo e freddo, co le piogge che non risparmieranno nemmeno le Isole Maggiori. Un venerdì 17, quello in corso, in cui si verificheranno nubifragi, secondo gli esperti, con forti raffiche di vento che soffieranno sino a 100 km/h provocando onde fino a 4-5 metri di altezza.
Le zone più a rischio sono le coste di Sicilia, Calabria e Sardegna, sebbene il resto della penisola non sia certo risparmiata dal maltempo, come avrete modo di apprendere, continuando a leggere il nostro articolo.
Al Centro-Sud potrebbero cadere fino ad oltre 300 mm d’acqua. Questo, tradotto in soldoni, significa alluvioni e allagamenti, ma anche trombe d’aria (o marine) durante i fenomeni temporaleschi; specialmente nelle province di Ragusa, Siracusa, Catania, Messina, Reggio Calabria e Catanzaro.
Il maltempo, nel corso delle ore, colpirà la Sardegna, specie i settori orientali dell’Isola, col rischio di alluvioni. La Protezione Civile, a portata di clic, permette a tutti noi di avere accesso, in tempo reale, all’elenco aggiornato delle zone d’Italia in cui sono state diramate le allerte, che possono essere rosse o gialle, sulla base della gravità dei fenomeni temporaleschi. L’Italia continuerà ad essere caratterizzata dal brutto tempo, ragion per cui bisogna spostarsi dalle abitazioni solo se strettamente necessario, limitando al massimo le uscite. Questo è l’invito degli uomini della protezione civile, per evitare di correre più rischi del dovuto.