Italia, diramata l’allerta meteo: ecco tutte le zone interessate (2 / 2)

Dopo un prolungato periodo di stabilità garantito dall’alta pressione, il tempo sta per cambiare radicalmente sul Centro-Nord Italia. Una perturbazione di origine atlantica si sta dirigendo verso il Mediterraneo, pronta a portare con sé un brusco peggioramento delle condizioni meteorologiche a partire da martedì 9 settembre.

Il quadro prevede piogge diffuse, temporali anche di forte intensità, locali grandinate e venti sostenuti. In risposta a queste previsioni, la Protezione Civile ha già dichiarato lo stato di allerta gialla per diverse zone di Emilia-Romagna, Liguria e Toscana, segnalando possibili criticità legate al dissesto idrogeologico. Federico Brescia, meteorologo de IlMeteo.it, conferma: “Assisteremo a una settimana con caratteristiche decisamente autunnali, il cui picco di intensità è atteso tra martedì e giovedì“.

La giornata di mercoledì 10 settembre rappresenterà il momento più critico, con precipitazioni abbondanti e un sensibile calo termico soprattutto al Centro-Nord. Le regioni settentrionali saranno le prime a sperimentare il maltempo, con precipitazioni in aumento già dalla mattinata di martedì, in particolare sul Veneto.

"Alessandra Amoroso ha partorito in gran segreto”. L’annuncio è appena arrivato "Alessandra Amoroso ha partorito in gran segreto”. L’annuncio è appena arrivato

L’instabilità persisterà nel pomeriggio, per poi intensificarsi durante la serata e la notte, coinvolgendo Lombardia e Triveneto. Al Centro, il peggioramento inizierà su Toscana e Sardegna, evolvendo in temporali organizzati e copertura nuvolosa compatta. Diversa la situazione al Sud, dove prevarranno cieli nuvolosi senza piogge significative, ma con un sensibile aumento dei tassi di umidità.

Il passaggio di questo fronte perturbato segnerà anche un cambio termico importante, con temperature in deciso calo al Centro-Nord. Le regioni meridionali, al contrario, rimarranno sotto l’influsso dei venti di scirocco, che manterranno valori sopra la media stagionale. La protezione civile raccomanda cautela, soprattutto nelle zone sottoposte ad allerta.