Secondo quanto si apprende dalla stampa nazionale una palazzina di cinque piani è crollata a Bari. Tutto è successo nella serata del 5 marzo attorno alle sette di sera quando nel capoluogo pugliese vi erano molte persone per strada.
All’improvviso la gente ha sentito un boato segno che fosse successo qualcosa. Da quanto si apprende la palazzina era stata sgomberata anni addietro questo in quanto l’immobile non era sicuro. Non ci doveva essere nessuno all’interno ma purtroppo le cose pare non stiano così.
All’interno del palazzo pare abitasse ancora l’anziana Rosalia, 72 anni, che viveva al quarto piano dell’immobile nonostante le fosse stato intimato di sgomberare. I Vigili del Fuoco la stanno ancora cercando sotto le macerie che coprono via De Amicis luogo appunto del crollo.
La proprietà aveva avviato i lavori di consolidamento da una settimana. Il sindaco di Bari Vito Leccese ste seguendo la situazione da vicino ed è contatto con le autorità lcoali per verificare la situazione. Circa 80 persone sono state evacuate per sicurezza dalle palazzine adiacenti l’edificio crollato.
Il palazzo, costruito una settantina di anni fa e oggetto di una sopraelevazione una cinquantina di anni fa, era stato sgomberato nel 2024 proprio perchè appunto inagibile. Una questione quindi di sicurezza statica aveva portato il comune a dichiarare pericoloso lo stabile in questione crollato in queste ore.
Adesso sul caso ci saranno le indagini anche se si continua a cercare la persona rimasta sotto le macerie aggiornamenti saranno dati sicuramente nelle prossime ore un episodio davvero assurdo che ci fa capire come gli imprevisti possano avvenire da un momento all’altro.