Italia, colpito dal treno in corsa: inutili i soccorsi. Circolazione in tilt (2 / 2)

Una persona, di circa 40 anni, è  deceduta,  dopo essere stata investita intorno alle sei del mattino di oggi da un treno che viaggiava sulla linea Bari-Lecce, nella tratta compresa tra Monopoli e Fasano.  Sono i carabinieri e gli agenti della Polizia ferroviaria  ad occuparsi del caso, allo scopo di scoprire che cosa abbia determinato questo tremendo fatto .

Al momento non si esclude il gesto estremo. Quello che, in un batter di ciglia, si è materializzato, sotto gli occhi impotenti di soccorritori e passeggeri ha mandato in tilt la circolazione ferroviaria. A dare comunicazione è stato il sito di Trenitalia sul quale si legge:  «Alta velocità, Intercity e Regionali che possono registrare ritardi o subire cancellazioni».

Per ridurre al massimo i  disagi, si è adottata la soluzione di corse alternative, le «corse con bus».   Spetta ora agli  agenti della Polfer ricostruire, nei minimi  dettagli, la dinamica dell’investimento.  Il bollettino dei sinistri ferroviari è molto più fitto di quanto si pensi. Da ogni angolo d’Italia stanno giungendo messaggi di cordoglio per la povera persona deceduta.

Quel che resta, però, è lo sconcerto degli italiani, al  cospetto dell’ennesima triste notizia che mai avrebbero voluto apprendere ma che, purtroppo, è stata restituita dalla cronaca. Non ci sono parole,  solo tanta amarezza per la tremenda fine di questo povero uomo.  Inevitabile pensare ai suoi familiari, straziati.

Un bilancio pesantissimo, quello appena giunto  sul fronte della cronaca nera nazionale. Seguiranno ulteriori aggiornamenti nel corso della giornata, quando verranno comunicati i motivi dell’accaduto.