Italia, colpito dal treno in corsa: inutili i soccorsi (2 / 2)

Nella mattinata del primo maggio, un sinistro ferroviario ha sconvolto la Stazione Termini di Roma. Un uomo di 34 anni, cittadino peruviano e privo di documenti, è stato investito  da un treno, in seguito a un furto perpetrato poco prima. Secondo le indagini condotte dalla polizia ferroviaria, l’uomo aveva rubato un cellulare a una donna.

Mentre la vittima del furto cercava aiuto, il ladro è fuggito scavalcando un cancello e si è trovato sulla linea ferroviaria. Purtroppo, alle 10:20 circa, il sinistro ferroviario  si è verificato quando il treno Velletri Roma è transitato, non lasciando scampo al giovane.

Le 300 persone a bordo del treno sono state trasferite su un altro convoglio, mentre si sono registrati ritardi sulle linee interessate dal sinistro. La circolazione dei treni è stata bloccata fino alle 13:30 per consentire i primi rilievi sul corpo e le indagini preliminari.

Durante questo periodo, si sono verificati rallentamenti e cancellazioni su diverse linee, causando disagi ai passeggeri. Dodici treni ad alta velocità hanno subito ritardi fino a 10 minuti, mentre per cinque treni intercity i rallentamenti sono stati compresi tra i 10 e i 40 minuti. Inoltre, 48 treni regionali hanno subito ritardi e due treni regionali hanno visto la loro corsa limitata.

Le autorità sono state impegnate nel ripristinare la regolarità del servizio e nell’assicurare la sicurezza dei viaggiatori. La comunità resta sconvolta da questa vicenda, che sottolinea l’importanza della sicurezza e della vigilanza nelle stazioni ferroviarie. Spetterà ora alle forze dell’ordine fare ulteriore luce sulla vicenda del furto, a causa del quale poi il 34enne si sarebbe messo in fuga andando incontro ad un destino tremendo.