Un investimento ferroviario si è verificato nella stazione di Marina di Cerveteri, dove i treni corrono a velocità della luce, dove i marciapiedi vengono di colpo rimpiazzati da altri passeggeri perché quelli che aspettano il loro mezzo, sono già partiti.
Eppure, una mattinata in apparenza tranquilla, ha preso una piega da dimenticare, poiché il flusso di passeggeri e la frenesia della scena, sono stati interrotti, in una zona di passaggio costante tra città e litorale, da un tremendo investimento ferroviario.
Un incubo ad occhi aperti si è materializzato sotto gli occhi dei soccorritori, accorsi sul posto, e dei testimoni oculari che hanno assistito alla straziante scena, impotenti.
Una donna è travolta da un treno mentre stava attraversando i binari e per lei non c’è stato scampo. Quando i soccorritori sono sopraggiunti, non hanno potuto far altro che constatare l’avvenuto decesso. Sarà ora compito dei carabinieri della stazione di Campo di Mare e del personale della Polfer far luce su questa sconcertante vicenda.
La Polfer di Civitavecchia, si sta occupando del caso e, allo stato attuale, non è esclusa nessuna ipotesi, compresa quella del gesto estremo, dunque che la donna abbia scelto di togliersi la vita. Purtroppo questo è solo l’ultimo dei casi di cronaca nazionali, nell’ordine di tempo, che dovrebbero farci riflettere su un argomento quanto mai attuale, quello della pericolosità dell’attraversamento dei binari, una pratica che continua a causare vittime in tutta Italia. Nonostante le campagne di prevenzione e i sistemi di allerta, il rischio resta altissimo: bastano pochi secondi per seminare decessi. Una vera e propria emergenza, quella dei sinistri ferroviari, che va a sommarsi a quelli consumati sulle strade e autostrade italiane, all’ordine del giorno.