Italia, chi erano le due ragazze Eralda e Barbara che questa notte hanno perso la vita (2 / 2)

Una notte segnata dal sangue ieri sera sulle strade venete. A Motta di Livenza, nel trevigiano, una BMW 420 è finita contro un platano uccidendo due giovanissime: una 17enne e una 19enne. Gli altri due ragazzi a bordo dell’auto risulterebbero feriti gravemente ma non in pericolo di vita.

Si è rivelato purtroppo inutile l’intervento tempestivo dei soccorritori, sia dei Vigili del fuoco che a fatica sono riusciti ad estrarre i giovani dalle lamiere, che dei sanitari del 118 che, dopo averli stabilizzati, hanno trasferito le vittime dell’incidente in ospedale.

Sul posto anche i carabinieri che, sino alle prime luci dell’alba, si sono preoccupati di eseguire i rilievi dell’incidente in via Sant’Antonino e deviare il traffico, intanto fortemente compromesso.

In queste ore le forze dell’ordine si sono preoccupate di raccogliere informazioni sull’accaduto interrogando altri amici dei ragazzi coinvolti nell’incidente, i quali viaggiavano invece a bordo di una Volkswagen Polo. Per il momento non risultato essere coinvolte altre vetture oltre alla Bmw, ma non si esclude nulla.

A perdere la via una 19enne, Eralda Spahllari, di origini greche ma residente a Ponte di Piava e Barbara Brotto, una 17enne di Oderzo. I ragazzi trasportati in codice rosso in ospedale a causa delle gravi ferite sono, invece, un 19enne friulano condotto in ospedale a Treviso e un 18enne da Motta di Livenza trasportato in ospedale a Mestre. Alla guida del Bmw un ragazzo di Pordenone già sottoposto ai canonici esami per verificare l’eventuale assunzione di alcol o droghe.