Italia, centinaia di malori: pronto soccorso preso d’assalto (2 / 2)

Secondo quanto si apprende dalla stampa locale e nazionale un gravissimo caso di cronaca si è verificato a Valdagno, in provincia di Vicenza. Tutto è cominciato lo scorso 1 maggio quando si è svolta l’iniziativa “Camminata tra boschi e contrade”.

Si trattava di un momento in cui stare in compagnia nel verde e si sa che queste escursioni primaverili fanno sempre molto piacere alla gente. Purtroppo la gita in questione non è finita affatto bene perchè in queste ore sono saliti a 174 i casi di gastroenterite che sono stati registrati tra i partecipanti.

Un caso è stato molto grave e ha richiesto addirittura il ricovero in ospedale. Tutti i partecipanti hanno mostrato sintomi quali nausea, vomito, diarrea sintomi tipici dovuti ad una intossicazione alimentare. Immediatamente le autorità locali hanno collegato la situazione alla manifestazione.

Il caso più grave riguarda una donna. Tutti gli altri si sono rivolti al pronto soccorso locale oppure alla guardia medica. Il Servizio di igiene e sanità pubblica (Sisp) ha attivato il protocollo per capire che cosa sia accaduto e secondo quanto appreso i partecipanti hanno bevuto l’acqua di alcune fontanelle.

Qui a causa dei temporali dei giorni precedenti e dell’aumento di volume dell’acqua potrebbero essere finiti dei batteri. ra le fonti sospette figurano la “fontana Masteghini” (detta anche “del Cengio”) e la “fontana Fanana”, situate in zone boschive.

Anche il thè servito durante la manifestazione potrebbe essere stato prodotto con la stessa acqua contaminata. I risultati delle analisi arriveranno nei prossimi giorni ma sembra ormai chiaro che l’intossicazione alimentare sia partita da questa manifestazione.