Italia, bimbo di un anno muore investito da uno scuolabus per inseguire la sorellina (2 / 2)

Secondo quanto riferisce la stampa nazionale un bimbo di un anno è morto investito da uno scuolabus Casette d’Ete in provincia di Fermo. Ancora da chiarire esattamente la dinamica dell’investimento costato la vita al piccolo, travolto appunto dal mezzo.

Da quanto rilevato dalle autorità pare che il piccolo sia stato travolto mentre il mezzo eseguiva una manovra in retromarcia. Sul posto è intervenuta la Croce Azzurra di Porto Sant’Elpidio ma quando è giunta sul posto purtroppo per il piccolo non c’era più nulla da fare. Egi infatti sarebbe morto quasi subito. Disperazione nella comunità non appena la notizia si è diffusa e ripresa sia dalla stampa locale che nazionale.

Sul caso procedono i carabinieri della compagnia di Porto Sant’Elpidio, competenti per territorio. Saranno i militari dell’Arma a stabilire che cosa sia effettivamente successo: l’incidente è avvenuto nella mattinata del 6 marzo.

Il piccolo aveva seguito la mamma che stava facendo salire la sorellina sullo scuolabus quando, in un attimo di distrazione, è finito sotto le ruote posteriori del mezzo impegnato nella manovra di retromarcia. La comunità è sotto shock per quanto avvenuto, un incidente che nessuno si aspettava potesse accadere in quella che sembrava una tranquilla mattinata, come tutte le altre a Casette D’Ete.

Di concerto il conducente del mezzo scolastico è stato portato in ospedale per i dovuti accertamenti, questo anche per verificare se fosse sotto l’effetto di sostanze psicotrope o alcoliche: gli esami suddetti si sono rivelati tutti negativi, per cui a suo carico non vi è nessuna responsabilità. La salma del bimbo rimane a disposizione della magistratura. Nelle prossime ore si potranno sicuramente conoscere ulteriori dettagli su quanto avvenuto a Casette D’Ete nelle ultime ore, non appena si saranno svolti gli esami di rito la salma del piccolo verrà riconsegnata alla famiglia per svolgere le esequie.