Italia, bimba di 2 anni sbranata dal pitbull del nonno (2 / 2)

Doveva essere una giornata tranquilla, di spensieratezza familiare, ma tutto ad un tratto ha preso una piega molto diversa, in quanto a Selva di Fasano, in Puglia, una bambina di due anni è stata aggredita dal pitbull di proprietà del nonno. 

L’incidente che ha scosso la cittadina, ieri pomeriggio, verso le 17:30, è al vaglio degli inquirenti, dal momento che non si conosce la causa . Sarà proprio al termine della ricostruzione dell’intera dinamica che capiremo meglio cosa è accaduto, anche ai fini dell’attribuzione di eventuali responsabilità.

Dal racconto, si apprende che il pitbull ha colpito la piccola alla testa, provocandole gravi ferite, sotto gli occhi della madre che, in quei momenti di panico totale, ha trovato la forza di provare a staccare l’esemplare dalla figlioletta, finendo con l’essere coinvolta anche lei, ma cosa è accaduto dopo?  La bimba è riuscita a sopravvivere?

Dopo aver allertato i soccorsi, a bambina è stata tempestivamente soccorsa e trasportata al punto di primo intervento di Fasano, da dove è stata poi trasferita all’ospedale Perrino di Brindisi. Dato il suo grave quadro clinico, i medici hanno deciso di trasferire la minore presso l’ospedale pediatrico Giovanni XXIII di Bari, dove si trova tuttora ricoverata.

Al momento si è in attesa di ricevere notizie ulteriori, si spera in positivo, ossia di sentire che è fuori pericolo, che è riuscita ad attraversare le ore più buie. Intanto, è compito delle autorità competenti, che stanno indagando sulla dinamica dell’ accaduto, capire cosa possa aver spinto il cane a compiere questo gesto e di chi sia la responsabilità.