Italia, allerta rossa per l’eruzione: il comunicato poco fa (2 / 2)

Nella mattinata del 25 marzo è tornata a tuonare l’Etna. Infatti da quanto si è appreso è in corso una forte eruzione dal cratere di Sud-Est. La situazione ha portato immediatamente le autorità a prendere i dovuti provvedimenti specie per quanto riguarda il traffico aereo.

Come è noto le particelle di cenere presenti nell’aria possono danneggiare i motori degli aerei e creare quindi pericoli, per questo le autorità hanno deciso che tutti i voli in arrivo all’aeroporto di Reggio Calabria verranno dirottati su Lamezia Terme.

Il forte vento di Scirocco presente in queste ore al Sud Italia sta spostando la cenere proprio verso lo scalo reggino con conseguenti ripercussioni anche per le partenze. I viaggiatori insomma si trovano a dover fare i conti con una situazione molto particolare, tranquilla invece la situazione all’aeroporto di Catania.

Qui infatti i venti meridionali stanno allontanando la nube in direzione Nord-Est, evitando interferenze con le rotte aeree locali. Un situazione che viene monitorata come sempre dall’Osservatorio Etneo INGV che come sempre aggiorna circa la situazione in tempo reale delle eruzioni vulcaniche.

Il tremore vulcanico resta su livelli elevati, con epicentro localizzato a una profondità compresa tra i 2.900 e i 3.000 metri sopra il livello del mare. Al momento non è dato sapere per quanto l’aeroporto di Reggio Calabria dovrà essere fermo, con il migliorare delle condizioni anche del vento è molto probabile che le operazioni possano riprendere a stretto giro.

Per adesso anche i voli in partenza vengono spostati su Lamezia Terme dove le condizioni per atterraggio e partenza degli aerei sono piĂą sicure. Staremo a vedere cosa succederĂ  nelle prossime ore.