Italia, accoltella la madre e chiama le forze dell’ordine: “Venite l’ho uccisa io” (2 / 2)

Stamattina, 24 ottobre 2022, alla stazione del comando dei carabinieri di Pavè di Conegliano è arrivata una chiamata. Dall’altro capo del telefono, un uomo che dichiarava: “Venite, l’ho uccisa io”. In via Einaudi, a Pavè di Conegliano, in provincia di Treviso, i carabinieri sono intervenuti in un’abitazione ma non è stato facile entrarvi a causa dell’opposizione del 57enne Ippolito Zandegiacomo Orsolina.

L’uomo che si è scagliato contro di loro, era lo stesso che li ha allertati, dopo aver ucciso a coltellate, inferte sul volto e alla gola, la povera madre, una donna di 87 anni, Maria Luisa Bazzo, con cui viveva. L’omicida, disoccupato, l’ha uccisa in camera da letto, dove il corpo senza vita dell’anziana è stato rinvenuto. Il disoccupato, che verrà interrogato nelle prossime ore dal pm Michele Pemunien, è finito in manette.

Bloccato e sedato, si trova piantonato in ospedale, in quanto su di lui pende l’accusa di omicidio. Tutti da accertare i motivi per i quali ha infierito così barbaramente sul corpo della povera donna che, solo pochi mesi fa, era rimasta vedova. La Bazzo, per una vita, aveva gestito assieme al marito Solima Bruno Zandegiacomo l’albergo Belvedere di Auronzo di Cadore.

I carabinieri, dopo essere riusciti ad accedere nell’abitazione in cui si è consumato il delitto, si sono trovati di fronte scene al limite del surreale. Tutte le stanze erano state messe a soqquadro e, oltre al corpo sgozzato dell’anziana, hanno ritrovato il gatto domestico squartato. Nel corso della perquisizione pare sia stata rinvenuta anche l’arma del delitto; un coltello da cucina con una lama lunga 20 centimetri.

Cosa è accaduto stamattina in via Einaudi? Qualcuno ha sentito delle urla provenire dall’abitazione? Si è trattato di un delirio, di una lite accesa, sfociata in accoltellamento? E se così fosse, per quale motivo madre e figlio avrebbero discusso animatamente? Troppi sono i dubbi attorno ai quali gli inquirenti stanno lavorando, proprio in queste ore. Spetterà al pm procedere ad interrogatorio del 57enne, con la speranza che possa rivelare ulteriori dettagli utili a ricostruire cosa è successo. Intanto un’intera comunità, dove la donna era stimata e benvoluta, è sotto choc per la sua dipartita che, ad oggi, è un giallo.