Italia, 70enne sbanca al Gratta e Vinci ed accade l’impensabile (2 / 2)

Una settantenne italiana è riuscita, con un gratta e vinci, a  vincere  una cifra pazzesca:  mezzo milione di euro . L’anziana si è recata in una tabaccheria di Napoli per incassare la somma che le avrebbe cambiato la vita ma il gestore dell’attività, senza pensarci un solo istante, è fuggito col biglietto vincente. 

Peccato che la sua fuga è  durata pochissimo, in quanto i poliziotti lo hanno fermato mentre stava per imbarcarsi su un volo, diretto alle Isole Canarie ed è stato ammanettato all’aeroporto di Fiumicino. Ha provato a sottrarsi alla giustizia ma dura lex sed lex, dicevano i latini.

L’uomo,  arrestato, ha provato in tutti i modi a difendersi, accusando la 70enne, legittima proprietaria del biglietto,  di calunnia. Peccato, però, che a incastrarlo c’è stata una prova schiacciante: il furbo tabaccaio, nel vano tentativo di sottrarsi alla giustizia dopo il furto, aveva già provveduto a depositare il  biglietto vincente in una banca  a Latina, città situata a metà strada tra Napoli e Roma.

L’uomo,  ora,  è  accusato di furto aggravato, e gli è stata sospesa la  licenza per esercitare l’attività di tabaccheria . Le autorità, inoltre, hanno provveduto al sequestro del biglietto vincente e purtroppo questo non è l’unico caso simile nel mondo, come la cronaca ci fa ben vedere.

Alla luce di tutto ciò che accade in giro,  e di cui la stampa ci informa costantemente, ci si pone una domanda legittima:  la fiducia deposta da noi nei tabaccai è ripagata doverosamente? Premettendo che non va mai fatta di tutta l’erba un fascio,  le autorità rimarcano la responsabilità consapevole di chi lavora a contatto col pubblico, specie in  ambienti in cui circolano grandi  somme di denaro, proprio per evitare di finire in manette.