Continua la lunga estate degli scontrini da capogiro, a quanto pare. La notizia è freschissima e sta generando una marea di commenti sui social. Due turisti romani si sono recati nel bar di un hotel a Portocervo, nel comune sardo di Arzachena e dopo aver consumato due caffè e due bottigliette d’acqua, hanno ricevuto un conto salatissimo.
L’importo da pagare? 60 euro. No, non stiamo scherzando, è stato proprio questo il conto che è stato chiesto loro di pagare. I due, rimasti lì per lì di sasso, si sono rivolti ai gestori, chiedendo loro delle spiegazioni . La loro risposta non è tardata ad arrivare, dicendo che hanno servito non del semplice caffe’ ma che si è trattato di un’esperienza.
I due turisti romani hanno esternato le loro sensazioni e raccontato la loro esperienza al Corriere della Sera. Pur riconoscendo di aver consumato i caffè in un locale esclusivo, hanno dichiarato: “La realtà è, però, un caffè con acqua e due biscotti”, sconvolti per il conto esorbitante da pagare.
Questo è solo l’ultimo caso, in ordine di tempo, relativo agli scontrini esorbitanti, di cui la stampa ci da contezza. Nel corso di questa estate rovente, non solo sul fronte delle temperature, sono state svariate le esperienze di questo tipo che abbiamo letto dopo le lamentele dei clienti, esternate sui quotidiani più autorevoli o a mezzo social.
Senza ombra di dubbio, dal momento che i vacanzieri sono ancora tanti, ne continueremo ad apprendere delle belle (o delle brutte)… dipende tutto dai punti di vista. Che i prezzi siano aumentati ovunque è cosa nota ma voi, cosa avreste fatto al posto di questi due turisti? Ditecelo nei commenti, se vi va.