Israele, la terribile notizia sulla giovane tedesca: cosa le hanno fatto (2 / 2)

Il rave si stava tenendo nei pressi del Kibbutz Reim, in Israele, a poca distanza dal confine con la Striscia di Gaza. Improvvisamente i miliziani di Hamas hanno fatto irruzione nell’area in questione prendendo in ostaggio molti ragazzi e purtroppo togliendo la vita ad alcuni di loro.

Chi è in ostaggio è stato già  segnalato alle autorità israeliane e ad altre nazioni, per questo le autorità internazionali si sono attivate per sapere quanti siano gli ostaggi ad oggi. Tra gli ostaggi ci sarebbero anche diversi israeliani.

Tra le persone catturate dai miliziani ci sarebbe anche la 22enne tedesca Shani Louk, di professione tatuatrice. Secondo quanto riferito in queste ore dalla stampa internazionale la ragazza sarebbe viva in quanto sarebbe stata riconosciuta dalla madre in alcune immagini diffuse in queste ore anche dai media.

Si tratta di un filmato ripreso dall’emittente tedesca Südwestrundfunk, rilanciato anche da diversi media italiani. Nel video la madre della 22enne dichiara che la figlia è grave e chiede quindi adesso alle autorità di farla tornare il più presto possibile in Germania.

La donna si dice sicura che sua figlia sia viva. Gli uomini di Hamas, almeno da come si vede nelle immagini, pare trasportassero su un mezzo, una Jeep, la 22enne che era semisvestita e incosciente.

Nelle immagini alcuni miliziani gridavano la frase “Allahu Akbar” ovvero “Dio è Grande”. “Si deve agire rapidamente e portare via Shani da Gaza, ogni minuto è fondamentale” – queste le parole della madre della 22enne la quale afferma poi come questo non sia il momento di parlare di giurisdizione.