Intolleranza al glutine, come riconoscerla? Ecco 8 sintomi da non sottovalutare (3 / 3)

Problemi orali. Chi soffre di intolleranza al glutine, ha più probabilità di avere problemi ai denti e alla cavità orale. Può manifestarsi ipersensibilità dello smalto dei denti, carie e ulcere nella cavità mucosa. Anche se ti prendi cura della tua igiene orale e continui ad avere questo tipo di problemi, probabilmente questa condizione è associata al consumo di glutine.

 

Anemia. L’anemia si manifesta per mancanza di ferro, i suoi sintomi includono affaticamento, respiro corto, mal di testa, pelle pallida e artrite.

Malattie autoimmuni. Chi soffre di malattie autoimmuni spesso è intollerante al glutine. La celiachia è un disturbo in cui il sistema immunitario attacca le proprie cellule intestinali quando il glutine entra nel nostro apparato digerente. Questa condizione può aumentare il rischio di sviluppare malattie autoimmuni, come epatite autoimmune, diabete, morbo di Crohn, vitiligine, artrite reumatoide e sclerosi multipla.

Per evitare la comparsa di questi sintomi fastidiosi e restare in salute, il consiglio che vogliamo darti è quello di farti visitare da un medico.

Lui più di tutti saprà dirti se sei intollerante al glutine o no e ti farà eseguire una serie di test. Se lo sei davvero, il miglior consiglio per te è quello di eliminare il glutine nella tua dieta. Ricorda che il glutine è presente principalmente in questi alimenti: frumento, farina di semola o grano duro.

Controlla sempre la composizione del prodotto che stai per consumare. Non dimenticare di dare la preferenza a quelli che sull’etichetta riportano “senza glutine”.