Influenza Aviaria, ecco la mappa in Italia: "1 su 2 non ce la fa.." (2 / 2)

Secondo quanto si apprende dalla stampa nazionale l’aviaria comincia a fare paura anche in Europa. Infatti dopo i primi casi registrati negli Stati Uniti d’America con diverse persone finite in ospedale e anche di Rianimazione, la paura adesso bussa in Europa.

E purtroppo anche in Italia dove diversi allevamenti stanno facendo i conti la presenza del virus. Nel Nord-Est del nostro Paese sono già diversi gli allevamenti che sono stati colpiti dal virus e sebbene la situazione sia sotto controllo Matteo Bassetti ha lanciato l’allarme per quanto sta avvenendo.

“Credo che quest’anno sarà quello dell’aviaria” – così ha detto Bassetti parlando alla stampa nazionale. Secondo l’esperto di patologie trasmissibili del San Martino di Genova è molto probabile che anche in Italia presto avremo casi di persone contagiate dal virus e anche ospedalizzate.

“L’anno scorso, sono stati segnalati 66 casi di influenza aviaria H5 negli Stati Uniti, più 10 dalla Cambogia, 2 dal Vietnam e uno ciascuno da Australia, Canada e Cina” – così ha fatto presente Bassetti specificando che si tratta dell’aumento di casi più consistente a partire dal 2015.

“Se guardiamo i dati di letalità dell’influenza aviaria, ha una letalità del 50 per cento quando colpisce gli esseri umani. Quindi sarai tutto tranne che tranquillo. Anche i casi che sono avvenuti negli Stati Uniti hanno fatto tanti danni. Quindi sarei tutt’altro che ottimista” – queste inoltre le parole di Bassetti.

L’aumento dei casi viene anche certificato dall’OMS e il presidente Tedros Adhanom Ghebreyesus si è detto molto preoccupato per l’Europa. Secondo Bassetti non è escluso che possa arrivare un’altra pandemia proprio riferibile all’aviaria. E su questo l’esperto ha riferito che non tutti i Paese europei sono pronti ad affrontarla. Inoltre 1 su 2 animali colpiti perde la vita a causa della gravità della patologia, questo l’avviso degli esperti.