Influencer 30enne deceduto per colpa dal padre: era stato scoperto a.. (2 / 2)

In queste ore sta facendo molto discutere il caso di Bruno Di Cello, il ragazzo di 30 anni deceduto a Lamezia Terme per mano del padre. Infatti il giovane è deceduto a causa di un colpo di rivoltella fatto partire da padre.

Un fatto su cui adesso stanno indagando per bene le forze dell’ordine che vogliono vederci chiaro su quanto avvenuto. Il delitto sarebbe maturato al culmine di una lite tra padre e figlio. L’uomo ha incrociato in auto il figlio, da qui sarebbe partita la lite degenerata poi nel delitto del 30enne molto conosciuto in zona.

Bruno era un ragazzo pieno di sogni. Infatti sognava di fare l’influencer e pian piano stava riuscendo nella sua impresa. Sui social si definiva “faschion influencer” e aveva partecipato anche alla Milano Fashion Week dove si era recato appunto per documentare quello che accadeva nella città meneghina.

Il delitto, secondo ambienti vicino alle indagini sarebbe maturato in un contesto di disperazione. Da vedere che cosa abbia scatenato l’ira del padre, ex guardia giurata, che ha quindi fatto fuoco con la rivoltella nei confronti del figlio. Gli agenti del Commissariato di Lamezia Terme della Polizia stanno compiendo gli accertamenti per ricostruire esattamente la vicenda.

Un episodio che ha destato molto sgomento in città dove la famiglia era molto conosciuta. Sicuramente nelle prossime ore si potranno conoscere ulteriori dettagli su questo assurdo episodio avvenuto a Lamezia Terme le forze dell’ordine continueranno ad indagare per conoscere altri dettagli e ricostruire la dinamica dell’accaduto con precisione. I funerali di Bruno si terranno nelle prossime ore.