C’è tantissima gente che punta ai soldi facili e su Tik Tok basta davvero pochissimo per diventar famosi. Si fa l’influencer… uno sporco lavoro che qualcuno deve pur fare. Si esibiscono corpi quasi completamente denudati, che non lasciano nulla all’immaginazione, e i like aumentano a dismisura. Ne sa qualcosa l‘influencer 23enne Mahek Bukhari.
Con una miriade di seguaci, è considerata una star del famosissimo social ma, purtroppo, non se la passa affatto bene. Su di lei pende un’accusa gravissima: quella di aver ucciso l’amante della madre che l’aveva minacciata di diffondere un suo video hot. Sarebbe stato questo il movente dell’ omicidio Mohammed Hashim Ijazuddin e Saqib Hussain, quest’ultimo amante della madre.
I due ragazzi, di soli 21 anni, sarebbero deceduti sul colpo in un incidente stradale, avvenuto lo scorso febbraio. Sin da subito, la dinamica del sinistro non ha convinto gli inquirenti che sono andati a fondo, scoprendo che i due erano stati uccisi. Al momento, per il loro omicidio, sono indagate la 23enne e la prorompente madre 45enne di quest’ultima, Ansreen Bukhari, che fa anche lei l’influencer ed è spesso comparsa con la figlia nei video su Tik Tok.
Il pm, nel corso del processo per l’incidente che risale allo scorso 11 febbraio, è convinto che la 23enne abbia ucciso intenzionalmente l’amante di sua madre, che le aveva minacciate di diffondere un video hot della donna. Madre e figlia, che dovranno rispondere di omicidio colposo, avrebbero spinto fuori carreggiata. con la loro auto, un altro veicolo (quello su cui viaggiavano i due 21enni), che ha terminato rovinosamente la sua corsa contro il guard rail, spezzandosi in due.
Il movente del duplice omicidio risiederebbe nel fatto che, quando la 45enne avrebbe detto al suo amante di voler terminare la storia con lui, quest’ultimo l’aveva minacciata di inviare a suo marito e a suo figlio un video hot di un loro momento intimo, volendo estorcere alla sua ormai ex amante una cifra compresa tra 2.000 e 3.000 sterline. Ma la preoccupazione più forte delle due non era tanto l’entità dell’ estorsione, quanto il rischio che il video a luci rosse diventasse di dominio pubblico, compromettendo l’immagine mediatica e il loro successo, dati i loro 126mila followers. Così hanno pensato bene di far saltare in aria il ricattatore.